Fisarmoniche in piemonte

La fisarmonica è uno strumento musicale aerofono a tastiera, con mantice e ancia libera. Chi suona la fisarmonica è chiamato fisarmonicista. Questo strumento ha una storia interessante: fisarmoniche in piemonte, il primo brevetto per un Akkordion (nome ancora utilizzato in molte lingue per indicare la fisarmonica) fu depositato a Vienna nel 1829 da Cyrill Demian, un costruttore di organi e pianoforti, insieme ai suoi figli Carl e Guido. Questo strumento si basava su un modello precedente creato da Ch.F.L. Buschmann, l’inventore dell’armonica a bocca nel 1821. Nel corso dei decenni successivi, altri costruttori sperimentarono e produssero modelli diversi in Austria, Francia, Belgio e Russia. In Italia, Paolo Soprani sviluppò la forma più diffusa di fisarmonica, dando origine a una fiorente attività artigianale che si è poi trasformata in un’industria della fisarmonica, ancora oggi diffusa nelle Marche centrali, soprattutto a Castelfidardo. Fisarmoniche in piemonte.

La fisarmonica è dotata di due tastiere o manuali. Il manuale di destra, detto anche cantabile, può essere composto da una tastiera simile a quella di un pianoforte o con una serie di bottoni di comando (fisarmonica cromatica), mentre il manuale di sinistra è composto solo di bottoni. I bassi della fisarmonica sono tradizionalmente disposti in due file di bottoni, chiamate “dei bassi” e “dei contrabbassi”, anche se in realtà sono tutti “bassi”. L’estensione dei bassi è limitata a una sola ottava, disposta per ordine di quinta. Se hai altre domande o vuoi saperne di più, sarò felice di aiutarti!

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